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Ma quanto consuma l’Xbox One?
Lo spettacolare impianto semi-liquido, stile Surface Pro di ultima generazione, è aiutato da un dissipatore ad alette sottili e da una grossa ventola bilanciata. È un sistema di smaltimento a due lati (l’altra faccia, con forma ad X, si vede bene nelle foto sopra) ed anche, senza discussioni, l’attrattiva principale degli interni di Xbox One X. Anche l’alimentatore integrato e compatto ha il suo perché: 245 watt di potenza massima, un bel po’ sotto il consumo su presa della console (vedi grafico a seguire) lascia molto margine a Microsoft. Xbox One X potrà essere essere sbloccata in futuro? Potrà avere prestazioni ancora migliori grazie ad un consumo più alto? Oppure, semplicemente, i giochi attuali non la spremono?
Xbox One X: consumo su presa
Microsoft non fornisce indicazioni sul TDP della piattaforma AMD personalizzata che sta alla base della console. I consumi medi non sono affatto bassi perché la GPU resta sempre in funzione; ad oggi, non sappiamo di un sistema grafico ibrido simile a Nvidia Optimus. E non abbiamo nemmeno informazioni sulla gestione della frequenza della CPU 8-core. Certi watt in più nelle modalità standby o con la dashboard in idle dipendono dal ricevitore IR e dalla connessione continua con il cloud Xbox. Ma sono tanti e lasciano intendere una GPU discreta sempre accesa. Probabile, invece, la presenza di una VPU (o simile) per la decodifica dei flussi video locali; il consumo del Blu-Ray 4K HDR inferiore alla riproduzione Netflix 4K è un’indicazione precisa.
Il contesto di utilizzo di una Xbox One X determina quindi la regolazione delle sue impostazioni. La usate per gran parte della giornata? È il centro multimediale del vostro salotto? La sfruttate per le trasmissioni in streaming? Allora potete lasciarla in Rest Mode, con le impostazioni di fabbrica. Se, al contrario, il lavoro o altri impegni vi portano ad usarla sempre la sera, magari dopo cena per un’oretta di relax con qualcuno lì vicino, allora è meglio risparmiare energia, non sprecare watt, e fare in modo che sia spenta del tutto quando inattiva. Quel minuto in più di attesa aumenterà la gratificazione.
Fonte ed approfondimenti: https://www.hdblog.it/2017/11/10/recensione-xbox-one-x/
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Il National Resources Defense Council ha condotto uno studio sul consumo energetico delle console più diffuse attualmente sul mercato, la PlayStation 4, la Xbox One e la Wii U.
Dallo studio è emerso che la Nintendo Wii U è la console che consuma meno in tutte le modalità operative. Per giocare con Wii U si utilizzano 34 W, contro i 137 di PlayStation 4 e i 112 W di Xbox One. Questo perché sia la PS4 sia la Xbox One impiegano processori video e di sistema più potenti. Nel caso dell’ Xbox One il consumo sale quando la si utilizza per vedere la TV. Il consumo è alto anche in modalità standby, per via della funzione “Xbox on”, con la quale la console rimane sempre in allerta aspettando un comando vocale per accendersi.
Consumo di energia annuale
Nel grafico che segue è riportato il consumo energetico annuale delle diverse console, calcolato ipotizzando che per circa 18-19 ore al giorno le console sono in modalità standby, per 2 ore sono spente e dalle 2 alle 3 ore al giorno sono in funzione.
Il consumo medio annuale nel modo standby pesa per la PS4 e per l’ Xbox One, rispettivamente il 32% ed il 44% del totale.
Come ridurre il consumo energetico della tua console per videogame
- Attiva le impostazioni di risparmio energetico:
Xbox One è configurata per ascoltare il comando vocale “Xbox On”. Configurando la modalità di alimentazione “Risparmio energetico” è possibile disabilitare tale funzionalità e far diminuire il consumo in standby del 98%.
Play Station 4, entra in modalità “Riposo” a bassa potenza dopo un’ora di inattività, tempo che può essere ulteriormente ridotto per risparmiare ancora di più.
Wii U ha già un consumo energetico ottimizzato in tutte le modalità non di gioco. Infatti consuma meno di mezzo watt quando la console è in attesa.
- Attiva lo spegnimento automatico dei Controller:
PS4 ha una funzione che permette di scegliere di spegnere i controller automaticamente dopo 10, 30 o 60 minuti di inattività.
- Disconnetti il Kinect quando non lo usi:
Il Kinect di Xbox è quell’accessorio che consente di utilizzare il tuo corpo come un joystick. Questa funzione può utilizzare fino a 14 watt quando la console di gioco è in uso.
- Aggiorna sempre il software di sistema in quanto può contenere nuove funzioni che riducono i consumi di energia.
- Collega la tua console direttamente al televisore.Se colleghi il set-top box (ad esempio il decoder delle pay TV) alla tua console, quest’ultima dovrà restare sempre accesa consumando energia anche quando non giochi.
- Non usare le console per trasmettere in streaming. Lo streaming attraverso una console di gioco utilizza fino a 10 volte più energia rispetto allo streaming su laptop o su un lettore Blu-ray, un set-top box o una smart TV.
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